
Immagino tu ne abbia già sentito parlare.
La parola dell’anno di fatto sostituisce la lista dei buoni propositi e ispira l’anno a venire in tutti gli ambiti importanti della tua vita.
Cosa è di fatto la parola dell’anno?
E’ un atto forte, nel suo genere rivoluzionario: è magia, fede e pratica. Un mantra con un ritmo del tutto individuale in cui racchiudiamo l’essenza dell’anno che verrà.
Indica di fatto l’intenzione di ciò che vuoi vivere e realizzare nei prossimi mesi. Avere una parola dell’anno ti aiuta a essere sempre ispirata, focalizzata e motivata nel tempo.
Ti aiuta a stabilire le priorità e a farti sentire serena e centrata quando prendi le tue decisioni.
Come trovare la tua parola dell’anno ?
Personalmente parto da una revisione dell’anno che si sta concludendo, analizzo ciò che mi ha portata fino a dove sono arrivata, le mie emozioni e il percorso evolutivo e poi mi affido all’intuito. Faccio, poi, una lista delle parole che vengono fuori; faccio “fermentare”…e infine decido.
Come usare la parola dell’anno?
La puoi usare in ogni ambito: nel tuo business, nelle tue relazioni, nel rapporto con le tue finanze e nel tuo rapporto con la salute.
Il bello della parola dell’anno è che non si riferisce solo a un ambito ristretto della tua vita, ma puoi applicarla praticamente a tutto, nelle grandi come nelle piccole cose.
Puoi usarla nella meditazione, puoi visualizzarla, disegnarla, scriverla…ma falla tua con convinzione e fiducia.
Quale è la mia parola dell’anno?
FIDUCIA
Il 2021 è stato un anno in cui con forza e determinazione – e l’aiuto di una guida – ho deciso di aver fiducia: in me, nelle mie capacità, nella mia professionalità, nella mia bontà d’animo, nel prossimo, nella vita…nell’universo.
Ho deciso razionalmente di voler credere in tutto questo e per questo ci ho lavorato intensamente.
Oggi decido di farmi guidare nel 2022 dalla parola fiducia con atto di fede, abbandonando l’aspetto razionale.
Voglio accettare con fiducia ciò che la vita mi riserverà, anche i fatti più scomodi perché avranno il loro valore e significato, quello “giusto” per me e per il mio percorso personale e professionale.
Credere è un atto di fede e io inizio proprio dalle sue basi.
E tu hai una parola dell’anno?